La colite ulcerosa aumenta il rischio di sviluppare displasia e cancro associato alla colite.
Uno studio ha determinato i fattori di rischio e le misure di protezione per la malattia, la necessità di colectomia e lo sviluppo di cancro associato alla colite nei pazienti con colite ulcerosa.
È stata valutata una coorte di 434 pazienti con colite ulcerosa e sono stati calcolati gli odds ratio ( OR ).
L'età media dei pazienti con diagnosi di colite ulcerosa era di 45.7 anni, e manifestavano principalmente pancolite ( 47% ) o colite del lato sinistro ( 45.2% ).
Il cancro associato alla colite è stato rilevato in 10 pazienti ( 2.3% ).
La durata della colite ulcerosa è stata fortemente associata al rischio di tumore associato alla colite ( P minore di 0.0014 ); per durata della malattia tra i 9 e i 15 anni: OR di 2.5; durata della malattia superiore a 15 anni: OR di 21.4.
Anche il rischio di sviluppare displasia ( neoplasia intraepiteliale di basso grado LGIEN, e neoplasia intraepiteliale di alto grado, HGIEN ) oppure la necessità di sottoporsi a colectomia è stato significativamente correlato alla durata della malattia ( P=0.006, P=0.002, rispettivamente ).
Una terapia anti-infiammatoria ( ad esempio, 5-ASA, anti-TNF-alfa ) ha ridotto significativamente il rischio sia di displasia e cancro associato alla colite ( P=0.02 ).
In conclusione, nonostante l'uso di terapie moderne per la colite ulcerosa, i tassi di cancro associato alla colite rimangono elevati.
Nello studio, i fattori di rischio hanno incluso la durata della malattia, mentre le terapie antinfiammatorie hanno ridotto il rischio.
Un controllo efficace della infiammazione intestinale ha anche ridotto il carico della malattia come indicato dalla diminuzione del rischio di avere necessità della colectomia, sottolineando la necessità di sufficiente sorveglianza e terapie anti-infiammatorie. ( Xagena2014 )
Nowacki TM et al, Dig Dis Sci 2014
Gastro2014 Onco2014
