Adalimumab ( Humira ) è efficace per l'induzione e il mantenimento della remissione nei pazienti con colite ulcerosa da moderata a grave.
E’ stato valutato se Adalimumab, in aggiunta alla terapia standard per la colite ulcerosa, fosse in grado di ridurre il rischio di ospedalizzazione ( per tutte le cause, per le complicazioni di colite ulcerosa, o per i farmaci usati per il trattamento ) e la colectomia nei pazienti con colite ulcerosa da moderata a grave, rispetto al placebo.
Sono stati presi in esame dati aggregati di pazienti che avevano ricevuto terapia di induzione ( una dose di 160 mg seguita da una dose di 80 mg di Adalimumab ) oppure placebo in 2 studi ( ULTRA 1 e ULTRA 2; n=963 ).
I rischi di ospedalizzazione e di colectomia sono stati confrontati tra i gruppi utilizzando tassi non-rettificati durante il periodo di induzione di 8 settimane, e tassi rettificati per anno-paziente durante 52 settimane.
Sono state osservate entro le prime 8 settimane della terapia con Adalimumab, rispetto al placebo, riduzioni significative del rischio di ospedalizzazione per tutte le cause, correlata a colite ulcerosa e correlata a colite ulcerosa o ai farmaci ( rispettivamente, 40%, 50%, e 47%; P minore di 0.05 per tutti i confronti ).
Tassi significativamente più bassi di incidenza di ospedalizzazione per tutte le cause ( 0.18 vs 0.26; P=0.03 ), correlata a colite ulcerosa ( 0.12 vs 0.22; P=0.002 ) e correlata a colite ulcerosa o ai farmaci ( 0.14 vs 0.24; P=0.005 ) sono stati osservati durante 52 settimane di terapia con Adalimumab rispetto al placebo.
I tassi di colectomia non sono risultati significativamente differenti tra i pazienti trattati con Adalimumab rispetto al placebo.
In conclusione, nei pazienti con colite ulcerosa da moderata a grave, l'aggiunta di Adalimumab al trattamento standard ha ridotto il numero di ricoveri per qualsiasi causa, così come per cause correlate a colite ulcerosa e complicanze da colite ulcerosa o correlate ai farmaci, rispetto al placebo. ( Xagena2014 )
Feagan BG et al, Gastroenterology 2014;146:110-118.e3
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